Madeira, un’isola da sogno, anche con i bambini
Madeira è meravigliosa!!! Un’isola con un clima subtropicale senza andare ai tropici; e persino poco costosa. Madeira è una bellissima isola nell’oceano atlantico, a due ore di volo da Lisbona. Il clima è eccezionale, tra i 20 e i 25 gradi di giorno e i 15 e i 20 di notte. Quando si arriva la primavera ti viene incontro. Il problema può essere che uno si è portato la giacca pesante e muore di caldo! Le strutture sull’isola sono pensate per i bambini sopra i 5 anni, i piccolissimi (nel marsupio per intenderci) stanno anche benissimo, gli altri invece potrebbero avere qualche problema. Le strade sono tutte in salita e nonostante i taxi siano veramente economici non esistono seggiolini per i bambini. Una soluzione può essere portarsi il seggiolino e affittare una macchina (cento euro a settimana: evviva la comodità). Il cibo non è un problema: la cucina è europea. L’olio di oliva (di ottima qualità) regna sovrano così come il pesce. Raramente esistono porzioni per bambini ma i Maderini sono veramente disponibili, non è mai un problema ordinare una porzione per due, o un piatto vuoto in piú. Le porzioni sono talmente abbondanti che non ho avuto problemi a cedere a mio figlio la terza bistecca di pesce spada (cotto alla brace con olio d’oliva a parte su richiesta) o un terzo delle mie Lapas (strani molluschi sconosciuti da noi ma buonissimi). La carne è buona, precisando “ben cotta” (in italiano, parlando lentamente capiscono anche le parolacce) va benissimo anche per i bambini. Il mercato dei lavoratori di Funchal è un’esperienza. Manghi isolani, piccoli e saporitissimi, tutti i tipi possibili di maracuja, banane appena raccolte (tutto un altro gusto), arance, uva, e il dolcissimo frutto del Filodendro; la cosa più insipida sono le mele. Gli alberghi a Madeira sono molto belli e forse un po’ costosi, io ho preferito affittare un appartamento. Esistono strutture di appartamenti per ferie. Attrezzatissimi, (lavatrice, ferro da stiro, lettino per bambini sotto i 4 anni ecc.) spaziosi e con vista sul porto. Noi abbiamo passato una settimana a Funchal ( la cittá piú importante) e vogliamo tornare presto in un altro paese a Nord dell’isola.
Funchal è a Sud e il clima è veramente mite, a Nord invece il mare impera: fa caldo ma il vento è una costante, il paesaggio diviene aspro e la natura del mare ( un oceano potente e grande) si rivela con tutta la sua forza.
L’offerta per i bambini è eccezionale: il primo giorno abbiamo fatto una Levada (canali che trasportano l’acqua da un punto all’altro dell’isola, i canali coperti fungono da strade pedonali, ve ne sono di semplicissimi da fare con il passeggino e di piú difficoltosi da proporre come avventura ai bambini); il secondo giorno siamo stati al Museo di Storia di Madeira (pensato per i bambini, con giochi pedagogico interattivi al computer, voci e rappresentazioni dei pirati); il terzo giorno al giardino tropicale (non solo le tante e diverse piante, ma percorsi pensati per far correre e giocare i piccoli, e tantissimi Koi da ammirare in diverse vasche); il quarto giorno abbiamo fatto un giro per Funchal e scoperto, proprio in centro, un mega parco giochi nel giardino comunale, il quinto giorno volevamo fare un giro con la nave che porta a vedere i delfini e le balene, ma c’era vento e abbiamo dovuto rinunciare; allora siamo andati al giardino botanico, meno bello di quello tropicale ma comunque interessante e spazioso, abbiamo pranzato al sacco sul terrazzo degli innamorati; il quinto giorno abbiamo affittato la macchina (40€ ventiquattro ore) e siamo andati nella parte Nord dell’isola: a Porto Moniz c’è un acquario eccezionale, non molto grande, ma con una vasca enorme dove i pesce nuotano liberi e si rimane incantati a guardare i tonni (mia figlia ha capito che non hanno la dimensione di una scatola come al supermercato), lo squalo piccolo ma riconoscibile, le razze e tantissimi altri pesci di tutti i colori e i modi, mentre stelle marine, verdi nere e rosse lasciano senza fiato (mio figlio era affascinato dai tanti scorfani – grandi e piccoli - mimetizzati). La piscina comunale di Porto Moniz (vi entra ed esce l’acqua di mare) è un’esperienza, noi abbiamo preferito esplorare la vecchia struttura ricavata tra le rocce e ormai in disuso; il sesto e penultimo giorno siamo andati a vedere i delfini. Infine al mattino del settimo giorno siamo partiti da Funchal diretti a Lisbona. Innamorati dell’isola e decisissimi a tornare per fare tutto quello che non abbiamo avuto il tempo di vivere. Auguro a tutti una vacanza altrettanto entusiasmante.
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