Regali di compleanno per bambini: Londra in giornata

Posted on giugno 20th, 2011, by nazzarena

Qualche ora a Londra come regalo di complanno. Adatta ai ragazzini piú grandini ( dai 10 in su ) la gita si presta all’esclusiva. Papá mi regala la National Gallery. (Lasciamo stare eventi che richiedono piú tempo e denaro.) Londra è diventata facilmente raggiungibile con gli aerei. Da Roma, Olbia, Palermo è possibile partire e tornare in giornata (panino dietro si spende meno di un pomeriggio in Sala Giochi) oppure partire la sera e tornare il giorno dopo. Durante l’estate andare dall’aereoporto ad un qualunque Bed and Breakfast verso Londra non è molto faticoso. Gli orari dei treni sono eccellenti, ma sono piuttosto costosi e le vetture sono sporche e vecchie. Nonostante questo è un esperienza attraversare la periferia di Londra, capire cosa vuol dire villetta a schiera – le immagini di Harry Potter sono assolutamente vere, chilometri di case uguali, per facce uguali per persone uguali – rendersi conto di cosa è lo Smog e il Fog e un altro paio di definizioni che traduciamo con NEBBIA. Il sole è un regalo di Dio, e se c’è rende assolutamente meravigliosa una cittá eccezionale. Facce di tutti i colori e persone di ogni costume si muovono per le strade, attenti a se stessi e a quello che sono non considerano gli sguardi stupiti dell’ennesimo turista, manifesti agli uffici offrono assistenza a ragazzi neozelandesi o australiani appena giunti in “Patria” che vogliono trovare lavoro. Un italiano, davanti un baretto con su scritto lavazza mi riconosce per connazionale e mi saluta. E poi Trafalgar Square. Nessuno, a parte gli antichi Romani, ha saputo proporre e incarnare cosí lo spirito dell’Imperium, fermi e regalmente imponenti le statue definiscono la assoluta geometria della piazza e nonostante la rigiditá comunicano energia, forza, stabilità. Quindi si entra alla National Gallery, l’ingresso è gratuito. Ragazzini in divisa scolastica sciamano dovunque, insegnanti e guide spiegano l’ennesimo capolavoro, tutti sembrano divertirsi di fronte a quadri che a scuola erano la noia in persona. Vedere in carne ed ossa cose per le quali sono stati sprecati fiumi di parole fa uno strano effetto. All’improvviso il termine “Trombone” sta in cima ad una lunga lista di nomi della “cultura”. Le emozioni che riescono a comunicare i quadri sono grandissime, e c’è ne per tutti. Chi non capisce il gotico internazionale puó perdersi nell’ottocento, chi trova noioso il barocco, avrá Leonardo e il rinascimento con cui consolarsi. I lavori dei Gentileschi spiegano il manierismo con una occhiata.Dopo due-tre ore la testa è cosí piena che si deve riposare, mentre occhi e piedi vogliono soltanto andare avanti, mai sazi. Per andare a mangiare non c’è che l’imbarazzo della scelta.
Il cibo a Londra è costoso, e non si trovano facilmente supermercati nei quali comprare qualcosa al volo. Se si vuole rimanere nei limiti del regalino di compleanno (30-50 Euro) bisognerà portarsi un panino da casa. Altrimenti la cittá offre moltissimo. È possibile mangiare a tutte le ore e quasi dovunque. C’è una catena di pizzerie che offre qualcosa di accettabile e poi ci sono i pub. Sconsiglio di andarci con i ragazzini. Gli inglesi sono piuttosto rigidi in questo senso e al pub si va soprattutto per bere, il cibo raramente è un gran ché. Meglio uno snack. Ci si riposa un po’ e poi si fa qualcosa di altro. Con il sole si raggiunge un parco ( Londra è molto verde, e la metropolitana porta ovunque), con la pioggia si puó tornare al National – l’ingresso è gratuito – oppure andare in un qualunque altro posto. Shopping, Cinema, Libreria. Io ho optato per l’ultima, le librerie sono un paradiso, dove si puó leggere, riposare, chiacchierare sottovoce. Cercare libri nella propria lingua non è un problema, cosí come trovare testi in inglese alla propria portata. Bisogna stare attenti al peso. Se si progetta una cosa simile è meglio partire con Easy Jet che non guarda al chilo in piú. Poi si torna in Aereoporto e a casa. La stanchezza si sente, ma le impressioni, emozioni, idee sono talmente tante che i ragazzini hanno bisogno di tanto tempo ed ascolto per elaborare tutta questa ricchezza. Ci si avvicina ad una metropoli ed è possibile anche innamorarsi di essa, come un colpo di fulmine guidato da mamma o papa.

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  1. Patrizia Says:

    Che bello poter regalare a mio figlio un giorno a Londra… Oltre alla National Gallery, e il British, un museo che mi è piaciuto moltissimo con i bambini è la Tate Modern: guardate il video, è un luogo affascinante per i bimbi… http://youtu.be/fqB-SlAy2X4

  2. silviabaldi Says:

    Ciao Nazzarena, che dire…a te la classica gita fuori porta fa un baffo!Non ho capito da dove sei partita per essere riuscita ad andare e tornare tutta intera da Londra in giornata con i bambini. Mi puoi dare un aiutino? E, comunque, sappi che stai diventando il mio faro.
    Silvia

  3. nazzarena Says:

    Allora,sono andata e tornata per due motivi: i bambini non erano piccolissimi
    > (mia figlia 11 e il maschietto 8) ci siamo organizzati alla grande prevedendo
    > anche che si potessero rompere e quindi abbiamo pensato qualcosa di fattibile
    > che li interessasse.Se la tate gallery fosse stata un flop, e cosí anche la
    > national gallery, potevo portare la grande a vedere i gioielli della regina e
    > il piccolo un giro in Taxi per londra, oppure in barcone o – alla piú brutta-
    > un ferocissimo cambio della guardia (due bambini due genitori).
    Per fortuna non ne abbiamo avuto bisogno, anche perché entrambi i posti erano pieni di bambini che curiosavano e ricevevano spiegazioni ed erano una tavolozza di colori in tante diverse divise. In piú entrambi i musei hanno una libreria dove é possibile comprare giochi per bambini sul tema museo (il puzzle di un quadro, oppure bei libri o tante altre cose) e spazi tranquilli dove imbastire qualcosa con loro ( megapoltrone e tavolinetti, oppure bar con luoghi un po’ appartati).
    > Inoltre i bambini erano motivatissimi, perché questo era il regalo di
    > compleanno della grande al quale il babbo e il fratello hanno preso parte -
    > con il piccolo si fanno gite in treno in svizzera. Circa da dove partire: ti
    > segnalo il sito http://www.compagnielowcost.com/voli/londra.htm
    > Da questo sito ti scegli la citta e la compagnia che fa per te. Tieni presente
    > che forse dovrai scegliere piú di una cittá o aereoporto perché non sempre é
    > possibile andare e tornare in giornata con la stessa compagnia dalla stessa
    > cittá. Esempio Roma Ciampino é servita da Ryanair, che parte la sera tardi e
    > torna la mattina presto, e soltanto il giovedi.L’alro trucchetto é essere
    > disponibili a cambiare aereoporto a Londra. Arrivi a Stansted e riparti da
    > Luton.Rende la gita in cittá piú movimentata e piú divertente. Tieni presente che ci sono gli spostamenti da fare in treno quindi – se mi permetti un consiglio – prevedi di fare una, e solo una, cosa importante dandoti tempo di riserva, e scegli ció che vuoi fare a un ora (piú o meno) di distanza dall’aereoporto di arrivo, e (la seconda cosa meno importante, come libreria, pizzetta, giretto in una cittá affascinantissima) ad un’ oretta dall’aereoporto di partenza.
    > buon viaggio e bacioni a Londra.
    > Nazzarena

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